SOCIAL ART PER L’INCLUSIONE 2025

SOCIAL ART PER L’INCLUSIONE 2025

 “Social Art per l’inclusione” il progetto di Vivaio per l’Intraprendenza è stato realizzato tra dicembre 2024 e marzo 2025 da Vivaio per l’Intraprendenza, in partnership con Comune di Sesto Fiorentino, SDS Fiorentina Nord Ovest, ANPAS Toscana ed è stato sostenuto dal Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo

Questa nuova edizione del progetto “Social Art per l’Inclusione” ha più che mai confermato la positività e la grande efficacia del metodo formativo basato sull’arte del teatro, come principio pedagogico, fortemente integrata dall’allenamento all’intraprendenza. Il progetto aveva come obiettivo il rafforzamento di attitudini, caratteristiche e talenti delle persone, per l’inserimento nel contesto sociale e lavorativo con un piano d’azione per il raggiungimento di autonomia e occupabilità.

Il percorso formativo, “Un piano d’azione per il futuro”, si è articolato in un laboratorio teatrale con la produzione e messa in scena di uno spettacolo e un laboratorio di job coaching e allenamento all’intraprendenza. Ha coinvolto direttamente 17 persone, donne e uomini dai 18 ai 60 anni, italiani e stranieri, disoccupati, inoccupati, persone ferme professionalmente o comunque intenzionate a rilanciarsi nel lavoro. Chi presentava delle fragilità, soprattutto di tipo psicologico, alla fine del percorso formativo si è scoperta rafforzata, più sicura, decisamente orientata a realizzare il piano d’azione per l’inserimento sociale e/o lavorativo messo a punto durante il percorso.

Con gli amministratori, i responsabili e gli operatori dei servizi sociosanitari della Società della Salute Fiorentina Nord Ovest e dei centri per migranti, è stato consolidato il rapporto di collaborazione: con loro sono stati condivisi il modello di intervento e gli strumenti per la valutazione di impatto. Tutti loro e tanti cittadini del territorio hanno assistito a “LISISTRATA, SCIOGLIE GLI ESERCITI” lo spettacolo, aperto al pubblico, per il quale abbiamo registrato l’overbooking. Il teatro della Limonaia, a Sesto Fiorentino, ha solo 100 posti, per questo motivo non abbiamo potuto consentire l’accesso a tutte le persone che avrebbero voluto vedere lo spettacolo.

Prima dell’ingresso in sala, Laura Ventura, coordinatrice del progetto, ha illustrato agli spettatori presenti il senso del progetto e dello spettacolo, “liberamente tratto da un’opera di Aristofane, un classico senza tempo, rivisitato per parlare al nostro presente. In un’epoca in cui il linguaggio è sempre più spesso usato come arma, LISISTRATA risponde con la forza della parola, capace di disarmare gli eserciti e rovesciare i giochi di potere senza ricorrere alla violenza.”

 Questi positivi risultati del progetto confermano la forte intenzione di Vivaio per l’Intraprendenza e dei suoi partner di realizzarne altre edizioni nel territorio della provincia di Firenze.